Il trapianto di capelli funziona o no?
Dopo aver provato qualsiasi tipo di terapia e trattamento, sono tanti i soggetti che ricorrono al trapianto di capelli per risolvere il problema del diradamento.
Ma davanti ad un trattamento che non si conosce perfettamente, la domanda che tutti si pongono è: funziona veramente? Si tratta di un rimedio valido contro la calvizia oppure no? I dubbi davanti a questo tipo di intervento sono veramente tanti, ma cercheremo di dare le risposte alle insicurezze più comuni.
Eliminare ogni potenziale dubbio o aspettativa utopistica.
Prima di tutto, c’è da dire che i risultati del trapianto di capelli a livello biologico e tecnico sono senza alcun dubbio ottimali: i bulbi attivi prelevati nella zona donatrice, che si trova precisamente sotto alla nuca, vengono impiantati nell’area diradata e, dopo una fase di gonfiore che dura qualche giorno e la comparsa di crosticine, passata qualche settimana daranno vita ai primi capelli.
Si tratta di un iter relativamente lungo che, con un po’ di pazienza, vedrà ogni unità follicolare crescere in maniera del tutto naturale.
Se inzialmente i capelli impiantati appariranno un pò sottili e crespi, con il tempo si amalgameranno con il resto della chioma.
La giusta densità della zona donatrice in relazione all’area interessata dalla calvizia
E’ altrettanto importante che la zona donatrice, ovvero quella parte della cute situata sotto alla nuca da cui vengono estratti i bulbi piliferi attivi, abbia una densità ed un’ampiezza sufficienti in relazione ai follicoli necessari a riempire la parte colpita dal diradamento.
Quindi il trapianto di capelli funziona quando l’area interessata dalla caduta di capelli è proporzionata alla disponibilità di follicoli estratti dalla zona donatrice.
Questo rappresenta un aspetto fondamentale che ogni chirurgo deve tenere in forte considerazione prima di dare via al trattamento al fine di non deludere le aspettative del paziente.
Inoltre, c’è da sottolineare l’aspetto “pazienza”. Per vedere un cambiamento, il soggetto deve aspettare che i capelli ricrescano al ritmo di circa un centimetro al mese, inoltre, dopo il trapianto la ricrescita dei capelli inseriti inizierà dopo 4-5 mesi se non oltre.
Ovviamente è altrettanto fondamentale la competenza dello specialista che dovrà estrarre e reimpiantare i follicoli piliferi.
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